L'artista Dietmar Brixy espone le sue coloratissime opere dal titolo “La descrizione del mondo” dal 24 agosto al 21 settembre nel magnifico Salone Sansoviniano della Biblioteca Nazionale Marciana, in Piazza San Marco. Il titolo assegnato alla mostra si ispira al libro del viaggiatore veneziano Marco Polo, di cui quest'anno ricorre il 700° anniversario della morte. Allo stesso tempo, Brixy incorpora nella sua presentazione la collezione espositiva della storica biblioteca con i suoi antichi mappamondi. Insieme ai dipinti a parete e a soffitto di Tiziano, Veronese, Tintoretto e altri maestri del Rinascimento veneziano, la mostra è un'esperienza emozionale.
I viaggi e gli incontri con la diversità delle culture straniere sono sempre stati fonte di ispirazione per gli artisti. Anche Dietmar Brixy è un viaggiatore, un espoloratore. Le sue spedizioni lo hanno portato in paesi europei, ma anche in Malesia, Messico, India, Bali, Thailandia, Seychelles e Stati Uniti. Nel corso degli anni, Brixy ha sviluppato un approccio speciale per catturare le sue esperienze, avventure e percezioni nelle sue opere. A Venezia Brixy espone opere della serie “Happy”, “Reflect” e “Journey”, oltre a diversi tondi, le cosiddette “Bamboo Bubbles”. Le sue composizioni sono dominate da colori vibranti, che nel loro insieme appaiono come un caleidoscopio e rivelano una visione di paesaggi fantastici al loro centro. Le strutture e le forme multistrato immergono lo spettatore in un mondo che appare allo stesso tempo strano e familiare. L’opera centrale della mostra è un'installazione spaziale alta tre metri a forma di ottagono, che trasferisce il lavoro pittorico di Brixy nella terza dimensione
La mostra Brixy, curata dal dottor Tayfun Belgin, già direttore dell'Osthaus Museum Hagen, fa parte del progetto espositivo “At Home Abroad”, una serie di quattro mostre personali consecutive di importanti artisti contemporanei al Salone Sansoviniano che, in linea con il motto della 60ª Biennale Arte “Stranieri ovunque”, esplorano artisticamente i temi dell'estraneità e dell'essere stranieri. Il progetto artistico è stato avviato dall'organizzatore della mostra Dirk Geuer in collaborazione con il Ministero della Cultura.
Dietmar Brixy, nato a Mannheim nel 1961, ha studiato all'Accademia di Stato di Belle Arti di Karlsruhe e dal 1991 lavora con successo come artista indipendente. Le sue opere sono state esposte in importanti musei in Germania e all'estero, sono esposte in gallerie e fiere d'arte, tra cui Francia, Stati Uniti e Corea del Sud, e sono entrate a far parte di importanti collezioni d'arte istituzionali e private.
L’evento espositivo è organizzato in contemporanea alla Biennale Arte 2024 - 60° Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia.