Si è tenuta oggi, giovedì 8 agosto, fra La Biennale di Venezia e la China Academy of Art (CAA) di Hangzhou (Zhejiang, Repubblica Popolare Cinese), la cerimonia online di sottoscrizione di un Memorandum di intesa (MoU) per una collaborazione di interesse comune nel campo delle arti contemporanee, dell'architettura, della danza, della musica, del teatro e del cinema, attraverso la realizzazione di programmi espositivi e di ricerca, attività editoriali, conferenze e seminari internazionali.
L’intesa, avviata anche grazie alla collaborazione e al sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai e del Consolato Generale d’Italia in Shanghai, avviene nel contesto del Comitato per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo (1324 – 2024) e svilupperà un Progetto Speciale dell’Archivio Storico della Biennale (ASAC).
“Sono onorato – ha dichiarato il Presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco - di siglare oggi questo accordo e questa amicizia tra due istituzioni centenarie quali sono La Biennale di Venezia e la China Academy of Art, sicuro che quel che noi celebriamo e costruiamo nel segno di Marco Polo è un collegamento tra la Cina e Venezia. E in particolare tra ciò che Venezia porta nel mondo in virtù della istituzione della Biennale, e ciò che la Cina prepara per il futuro.”
“La China Academy of Art – ha dichiarato il suo Presidente Gao Shiming - ha sempre creduto che la missione dell’arte sia la scoperta del mondo e l’esplorazione umana, e che la responsabilità dell’educazione sia la preservazione e lo sviluppo delle persone. Ci auguriamo di lavorare con il Presidente e i colleghi de La Biennale di Venezia per esplorare e cambiare, in modo che l'arte possa diventare ancora una volta una grande forza per l’unità, il progresso e la creazione della società umana.”
La prima tappa del Progetto avrà luogo a Hangzhou, sede della CAA, dove nell’autunno 2024 sarà realizzata una prima mostra ospitata dall’Art Museum of CAA.
La China Academy of Art (CAA) è un'università all'avanguardia nel mondo delle arti, che persegue lo scopo di valorizzare la creatività cinese anche in settori quali design, teatro, cinema e televisione, architettura.