Alla Casa della Beata Osanna Andreasi di Mantova quattro incontri illustrano il personaggio Marco Polo e il suo viaggio ultraventennale

13 Giugno 2024

Proseguono gli appuntamenti dedicati alla figura di Marco Polo, il celebre viaggiatore veneziano che nel lontano 1271 lasciò Venezia insieme al padre Niccolò e allo zio Matteo e partì per la Cina, dove doveva essere ricevuto dal Gran Khan. Alla Casa della Beata Osanna Andreasi di Mantova quattro incontri illustrano il personaggio Marco Polo e il suo viaggio ultraventennale, la stesura de Il Milione e le sue numerose traduzioni e ristampe, i rapporti con i domenicani di Venezia, le missioni in Mongolia ispirate ai suoi viaggi e il concetto di via della seta ieri e oggi.

Programma:

Venerdì 14 giugno 2024, ore 21.00
Descrivere un «oceano di terre». Marco Polo: il viaggio e il libro.
Chiara Concina (UniVerona) spiega come Il Milione diventi subito un bestseller e si diffonda in contesti linguistici e socio-culturali molto differenti e come questo successo determini un massiccio processo di traduzione e di riscrittura.

Venerdì 19 luglio 2024, ore 21.00
Marco Polo, i Veneziani e i domenicani dei SS. Giovanni e Paolo
Marcello Bolognari (UniVe-Cà Foscari) esamina gli ultimi 25 anni in cui il Viaggiatore si muove nella sua città. Le pergamene permettono di stabilire una stretta relazione con i domenicani del convento dei SS. Giovanni e Paolo. É con loro che il Viaggiatore procede alla revisione in latino del Milione con aggiunte e novità rispetto alla prima versione.

Venerdì 30 agosto 2024, ore 21.00
I domenicani e i Mongoli. Ideali e incidenti di percorso
Alberto Casella o.p. (UniCatt) indaga le missioni susseguite nell'arco di decine d'anni in un territorio così remoto e sconosciuto come la Mongolia, in cui i domenicani si sono spinti sulla base dei racconti e delle mappe illustrate da Marco Polo.

Venerdì 13 settembre 2024, ore 21.00
La via della seta tra storia e attualità
Marco Belfanti (UniBrescia) e prende spunto dal risalto che la stampa ha dato alle iniziative assunte dalla Cina per la realizzazione della “Nuova Via della Seta”. La cosiddetta “via della seta” rappresenta da almeno mille anni una via di comunicazione grazie alla quale merci, culture e malattie hanno circolato, alternando momenti di prosperità a fasi di declino, dall’estremo Oriente all’estremo Occidente e viceversa. Con la “via della seta” iniziò il processo di globalizzazione.

 

L’ Associazione per i Monumenti Domenicani è nata nel 1993 per affiancare e sostenere la Fraternità dei laici domenicani di Mantova nella divulgazione della tradizione domenicana e nel restauro, tutela, valorizzazione e apertura al pubblico dei monumenti ad essa affidati: la Casa della beata Osanna Andreasi e la Rotonda di San Lorenzo. Le attività dell’Associazione sono varie e rivolte principalmente al campo filosofico, storico e artistico. Si propongono corsi d’arte, di filosofia, di storia delle religioni, di arte e storia del territorio, presentazione di libri, gite ed escursioni culturali.