Promuovere la conoscenza delle eccellenze del patrimonio tangibile e intangibile dei Paesi incontrati dal mercante Veneziano durante il suo lungo viaggio raccontato nelle pagine de “Il Milione”. Con la presentazione il 14 maggio 2024 alle ore 11.30 a Ca’ di Dio, prende il via il ciclo di incontri “Il viaggio di Marco Polo e del tè’”, nell’ambito del progetto “I saperi di Marco Polo per la salvaguardia delle tradizioni artigianali e gastronomiche d’eccellenza”, inserito nel programma ufficiale delle Celebrazioni per i settecento anni dalla morte di Marco Polo del Comitato Nazionale e curato dal Presidente di Wavents Massimo Andreoli.
Cibi, essenze, spezie, sapori, sete, gioielli saranno i protagonisti di incontri, seminari, webinar ed esposizioni uniti dal filo rosso della valorizzazione di quel patrimonio, in gran parte già riconosciuto dall’UNESCO, che da secoli contraddistingue la ricchezza culturale delle tante comunità presenti fino alle estremità d’Oriente e Occidente.
Ad aprire questo viaggio ideale sarà dunque il tè, con un ciclo di incontri realizzato a cura della sommelier Gabriella Scarpa della AR-TEA Academy di Venezia in collaborazione con il Museo Nazionale Cinese del Tè in Hangzhou e lo Sri Lanka Tea Board. Ad accompagnare questi appuntamenti vi saranno anche le creazioni dello chef Luigi Lionetti, Executive Chef di Ca’ di Dio e del ristorante fine dining Vero, sempre all’interno dell’ hotel; lo chef caprese porta in Laguna la sua cucina mediterranea, fatta di leggerezza e intensità, selezione degli ingredienti e rispetto del territorio.
Gli incontri si svolgeranno su due livelli, uno orizzontale dal titolo “I Saperi di Marco Polo”, declinato dal punto di vista geografico (a ogni incontro verrà presentata una specifica area geografica e la corrispondente cultura del tè), e uno verticale dal titolo “I Sapori di Marco Polo”, declinato dal punto di vista cronologico, con la presentazione di varie tipologie di tè secondo le tradizionali cerimonie di preparazione e di degustazione seguita poi da alcune proposte di bevande preparate con il tè come ingrediente e abbinamento, quale evoluzione moderna rispetto alle modalità di preparazione tradizionali.
Dopo la presentazione ufficiale del 14 maggio, gli incontri proseguiranno secondo il seguente calendario:
Nel corso degli incontri si realizzeranno webinar dedicati a diverse produzioni artigianali di pregio all’insegna dei saperi cinesi e veneziani e aperti dell’artista cinese Zhai Yi-wei, l'erede rappresentativo del programma nazionale per il patrimonio culturale immateriale cinese di scultura della giada (Hai Shi Jade Carving). Nel 2014, le sue creazioni "Yuntai Qingqu" e "The Sound of Bells in the Cloud Belt" hanno viaggiato nello spazio a bordo del China Lunar Exploration Project Phase III Re-entry and Return Flight Test Vehicle, e nel 2017 le sue sculture "Don't Seek Outside the Square" e "The Rhythm of Spring" sono state inserite nella collezione permanente del British Museum. Nel 2023 è stato insignito del titolo di "Forbes' China's National Wave Innovator". Le sue opere sono state esposte in Spagna, Stati Uniti, Giappone, Dubai e in altri Paesi riscuotendo sempre grande successo. È stato insignito più volte della Medaglia d'oro per l'intaglio della giada in Cina.