Venerdì 17 e sabato 18 maggio, in occasione della terza edizione della Festa dell’Amicizia sino/italiana, che si terrà sulle rive del lago Jinji di Suzhou, si celebrerà l’immaginifico ritorno di Marco Polo in una delle città cinesi che egli visitò e raccontò nel suo celebre “Il Milione”. Un corteo composto da figure storiche e oniriche del Carnevale Veneziano avrà infatti l’onore di inaugurare questo importante evento, organizzato dalla Camera di Commercio Italo/Cinese in collaborazione con il Comune di Suzhou e inserito nel programma ufficiale del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei Settecento anni della morte di Marco Polo.
A guidare la delegazione veneziana sarà Massimo Andreoli di Wavents, vestito con un abito realizzato dall’Atelier Stefano Nicolao di Venezia, da anni attivo nelle rievocazioni storiche e negli spettacoli del Carnevale di Venezia: “la performance – ha spiegato - nasce come momento di celebrazione di un immaginario ritorno di Marco Polo a Suzhou, per regalare alla città che tanto bene lo ospitò durante il suo soggiorno presso il Kublai Khan, un momento di cultura, emozione e divertimento veneziano. Dopo la sfilata di ingresso, aperta dal suono i tamburi e chiarine, questo Marco Polo immaginario introdurrà i vari personaggi e la loro storia lungo i secoli della Serenissima, spiegando i loro costumi e raccontando le loro avventure finché, come gran finale, inviterà gli spettatori a unirsi alle danze proposte dalle figure mascherate del carnevale veneziano”.
L’iniziativa, voluta fortemente dalla città di Suzhou, segue l’allestimento della mostra “L’Asse del Tempo”, allestita a Palazzo Mocenigo dall’11 gennaio al 3 marzo di quest’anno, nonché la magnifica sfilata di abiti del Museo della Seta in Piazza San Marco a Carnevale, quale ulteriore momento celebrativo del gemellaggio che la cittadina dello Jangsu firmò con Venezia nel 1980. A mantenere vivo nel tempo il rapporto tra le due città d’acqua Patrimonio Universale Unesco è stata soprattutto l’On. Laura Fincato, già Sottosegretario del Ministero degli Affari Esteri nonché responsabile del Padiglione Venezia allo Shanghai Expo del 2010, che proprio per tale suo impegno ha ottenuto la Cittadinanza Onoraria di Suzhou. Per questo motivo, ad accompagnare questo Marco Polo del Ventunesimo secolo nel suo viaggio di ritorno nell’Estremo Oriente sarà proprio l’Onorevole Fincato, che si farà anche tramite dei saluti e dei ringraziamenti per le prestigiose collaborazioni fin qui avute da parte del Sindaco nonché Presidente del Comitato poliano Luigi Brugnaro. Un modo concreto di testimoniare come il ponte culturale e umano tra questi due luoghi così lontani, ma solo geograficamente, nei secoli non sia venuto meno.