Quali sono le caratteristiche del mercante perfetto e com'era commerciare nel Mediterraneo durante il Rinascimento. Sul palco dell'Auditorium Santa Margherita di Venezia venerdì 25 ottobre, alle ore 18, va in scena l'adattamento teatrale in quattro libri tratto da "Il libro dell’arte di mercatura" di Benedetto Cotrugli (1458), ideato da Fucina Arti Performative Ca' Foscari. L'iniziativa rientra nel programma ufficiale delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo.
Partendo da un prologo dedicato al famoso mercante veneziano, viene sviluppato il tema dell’“arte di mercatura”, concentrandosi su un trattato del 1458 di particolare importanza: "Il libro dell’arte di mercatura" di Benedetto Cotrugli. In questo trattato, il cui testo è stato presentato con successo a Ca' Foscari nel 2017 e riproposto con una nuova versione nel 2022, si esaltano le virtù morali, culturali, economiche e sociali del mercante perfetto, e viene narrata la vita del commercio nel Mediterraneo all’inizio del Rinascimento come primo e riconosciuto esempio di management della storia.
La storia, infatti, insegna che, al tempo di Marco Polo, le doti di un buon mercante dovevano essere molteplici: la curiosità, l’intelligenza, la velocità nella comprensione degli altri e nell’apprendimento delle lingue straniere, oltre allo studio di vere e proprie pratiche di mercatura, che servivano per imparare a tenere i registri contabili e per conoscere le monete in modo da poterle convertire nelle piazze in cui era più conveniente vendere e comprare.
Sperimentando contaminazioni tra linguaggi espressivi performativi e varie discipline di studio, Fucina Arti Performative Ca’ Foscari ha trasformato il trattato in un adattamento teatrale in quattro libri, essendo quattro i libri presenti nel documento autografo. Liberamente ispirata dalle parole di Cotrugli “Et desiderando che questa nostra opera sia utille non solo a quisti nostri de lo presente seculo, ma eciamdio a’posteri, a le man de quali per aventura ella perverrà”, la performance segue un percorso drammaturgico in cui il mercante autore, protagonista della storia, vedrà esaudito il suo lungimirante desiderio.
Fucina Arti Performative Ca’ Foscari, diretta da Elisabetta Brusa, è uno spazio, mentale e fisico, di studio, di sperimentazione, di ricerca e approfondimento, di produzione culturale e teatrale relativa a temi legati al mondo delle arti performative e del teatro, aperto a tutta la comunità stidentesca dell’Ateneo.
Lo spettacolo è in collaborazione con Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia, Accademia di Belle Arti di Venezia, Ca' Foscari Alumni, Banca Mediolanum.