A Gallipoli venerdì 2 agosto l'iniziativa "Alla scoperta dell’altro: Marco Polo e il Milione"

31 Luglio 2024

Può il racconto di un viaggio, scritto a quattro mani da un mercante e da uno scrittore durante una prigionia, cambiare la percezione del mondo? Se quel racconto è “La descrizione del mondo”, meglio noto in Italia come il Milione, e il suo narratore Marco Polo, la risposta non può che essere affermativa. “Alla scoperta dell’altro: Marco Polo e Il Milione” è il titolo dell'evento culturale che si terrà venerdì 2 agosto alle 20.30, nel Castello angioino, a Gallipoli.

Prima degli evangelizzatori del Seicento e dei grandi esploratori ottocenteschi, è stato Marco Polo colui che ha saputo riempire di immagini e notizie di prima mano l’immaginario medievale e moderno del mondo occidentale sull’Estremo Oriente. Tuttavia, il mercante veneziano non è il primo viaggiatore che, nel dinamico Duecento euro-mediterraneo, ha raccontato l’Estremo Oriente al mondo occidentale: poco prima di lui, per ragioni di fede, lo avevano fatto due frati francescani.

Rispetto a questi però, il racconto di Marco Polo è privo di una dimensione apologetica e, soprattutto, animato da una curiosità e capacità di osservazione senza eguali per l’epoca. Ciò si rispecchia nell’opera stessa. Un testo che è allo stesso tempo imago mundi, manuale mercantile, roman cortese, celebrazione dell’Impero mongolo, raccolta di meraviglie orientali e molto altro. A suo modo un volume “enciclopedico” dedicato ad un mondo lontano e allo sguardo di un mercante laico su di esso.

Per questa sua eccezionalità, in sinergia con il Comitato nazionale per le celebrazioni del settimo centenario della morte di Marco Polo (1324), l’Istituto per l’enciclopedia italiana fondato da Giovanni Treccani ha dedicato a Marco Polo e alla sua opera due importanti opere editoriali: il volume monografico, in parole e immagini, Marco Polo e la riproduzione in fac-simile, con ampio commento scientifico, di una della più belle versioni illustrate de il Milione “Le Devisement du monde” (il manoscritto Ms-5219 della Bibliothèque de l’Arsenal di Parigi). A queste due iniziative editoriali si aggiungono inoltre due mostre tematiche da poco inaugurate in Cina.

Intorno a queste iniziative venerdì, 2 agosto, alle 20.30 presso il castello angioino, per iniziativa del Comune di Gallipoli, assessorato alla Cultura, e dell’Istituto per l’enciclopedia italiana Treccani, dialogheranno Antonio Montefusco, storico dell’Università della Lorena, autore del volume su Marco Polo e co-curatore dell’edizione facsimilare de il Milione (Ms-5219), e Andrea Antonio Verardi, storico della Pontificia Università Gregoriana. Introdurrà e coordinerà l’evento Antonio Imperiale, giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia.