In occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, la Shanghai Jiao Tong University e la University of Warwick propongono il workshop "Following in the Footprints of Marco Polo", in programma a Shanghai il 22 e 23 giugno 2024.
Il mercante veneziano fu una figura importante per la storia mondiale del XIII secolo, soprattutto perché viaggiò in Cina: durante i suoi diciassette anni di permanenza in Oriente, lasciò infatti le sue impronte in tutto il territorio. Inoltre, il libro Le devisement dou monde, anche noto come Il Milione, basato sulle sue narrazioni orali scritte dal suo compagno di prigione Rustichello, divenne la fonte più autorevole sulla Cina nel tardo Medioevo. Fu proprio perchè ispirato dalla descrizione di Marco del misterioso Paese orientale che, ad esempio, Cristoforo Colombo decise di partire alla ricerca dell'Asia e raggiunse casualmente le Americhe, dando inizio all'Età delle Scoperte e al processo di globalizzazione.
Ma Marco Polo non fu solo un grande viaggiatore del Medioevo, ma anche un pioniere dello scambio culturale tra Italia e Cina. Per questo motivo, l'Università Jiao Tong di Shanghai, insieme al suo partner, l'Università di Warwick (Warwick Venice Centre), organizzerà un workshop in occasione del 700° anniversario della morte di Marco Polo, il 22-23 giugno 2024, a Shanghai. I temi in discussione sono l'economia, la società e la vita politica, culturale e religiosa dell'Eurasia medievale.
La lingua della conferenza è l'inglese. Non è prevista alcuna quota di iscrizione. Le spese di viaggio sono a carico di ciascun partecipante. Gli alloggi saranno forniti dagli organizzatori.