Le avventure e i racconti di Marco Polo, di cui quest'anno ricorrono i 700 anni dalla morte, continuano ad affascinare intere generazioni e a conquistare nuovi "territori", questa volta non geografici ma artistici. Dopo averlo reso protagonista, questa estate, del numero 3583 di Topolino, interamente dedicato alle vicende del mercante veneziano, il mondo del fumetto e dell'illustrazione torna a rendergli omaggio nel contesto della 21esima edizione del Treviso Comic Book Festival, in programma dal 27 al 29 settembre nel centro storico di Treviso.
Fumetti, mostre-mercato, talk, laboratori, seminari e incontri dedicati al mondo delle graphic novel e dell’illustrazione: il Treviso Comic Book Festival intreccia storia, arte, e cultura pop, appasionando adulti e bambini. Sono dodici poi le esposizioni in programma per questa edizione, per soddisfare ogni età e preferenza, accomunate dal potere evocativo delle immagini e delle storie. Tra queste, "Marco Polo: un viaggio disegnato", la collettiva che ripercorre attraverso fumetti, illustrazioni e mappe d’epoca – grazie alla collaborazione con la cartoteca di Fondazione Benetton – le gesta di una delle figure più famose della Serenissima.
Nella splendida cornice di di Palazzo Bomben, il pubblico potrà ammirare le gesta di Marco Polo, in viaggio dall’Europa all’Asia, come narrato ne “Il Milione”, un libro fondamentale che ha plasmato l’immaginario europeo verso l’Estremo Oriente. A disegnare le pagine diversi fumettisti di fama internazionale, invitati a condividere con il pubblico le loro interpretazioni del celebre personaggio storico e della sua opera più rappresentativa.
Tra gli artisti, i maestri veneziani Lele Vianello e Guido Fuga, presenti con le tavole originali del loro libro illustrato "Marco Polo", e Giorgio Cavazzano, il disegnatore Disney che ha pubblicato proprio lo scorso luglio la versione comics de “Il Milione” di Topolino con il titolo “Il miliardo” (ed. Disney Panini) su testi di Marco Nucci e di cui saranno presenti anche alcuni sketch in anteprima. E ancora, la graphic novel “Marco Polo” firmata da Marco Tabilio (recentemente rieditata da Beccogiallo), l’illustrazione di Lucio Schiavon realizzata per i 1600 anni di Venezia, “Le Meraviglie di Marco Polo” di Elia Mazzantini e Federico Ferniani (ed. Kleiner Flug), e il viaggio nel tempo e nei luoghi del protagonista proposto da Matteo Alemanno su “Disegnare Venezia” (Comicout).
Scopo dell'esposizione è far conoscere al pubblico, sia a chi si approccia per la prima volta al mondo del fumetto che agli appassionati, il personaggio di Marco Polo e la riproposizione, da parte di autori diversi, dei due aspetti contrapposti del mercante veneziano, quello storico e quello fantastico/mitologico, tramite il segno grafico di stili narrativi molto diversi tra loro. Se da un lato, infatti, autori più tradizionali come Matteo Alemanno e Lele Vianello riprendono la tradizione del fumetto francese del racconto a balloon, basato sulla rappresentazione realistica e ricercano con le loro storie una forma di veridicità storica, dall’altro un fumetto come quello di Cavazzano utilizza i personaggi Disney per riproporre una storia più fantastica e avvicinare le fasce di età più bassa al personaggio di Marco Polo e al testo del Milione. Tra questi due opposti si colloca il segno esperto e sintetico di Lucio Schiavon, che in un solo poster riesce a richiamare il mito di Marco Polo e Tabilio, che con un’attenta analisi di mappe storiche, illustra una storia a fumetti che si intreccia con la storia grafica e illustrativa dei cartografi veneziani e europei.
Il Treviso Comic Book Festival si svolgerà dal 27 al 29 settembre, mentre la mostra su Marco Polo rimarrà aperta e visitabile fino a domenica 13 ottobre 2024.