Continuano gli appuntamenti di approfondimento della figura di Marco Polo, in occasione dei 700 anni dalla sua scomparsa. Il 19 febbraio a Ca' Bottacin, sede dell'Università Ca' Foscari di Venezia, si tiene il seminario "Marco Polo 700 anni dopo. Dal viaggio nel libro all'itinerario turistico", a cura di Raissa De Gruttola Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea, Samuela Simion Dipartimento di Studi Umanistici, Laura Tomasi Dipartimento di Studi Umanistici.
Dal Medioevo a oggi il grande viaggiatore è stato al centro di un'incessante fioritura di leggende, invenzioni, falsi e operazioni commerciali che ne mostrano la vitalità come mito e l'efficacia come brand. Alcune di queste leggende, respinte come false dagli studiosi, si sono sedimentate nell'immaginario comune, entrando a volte anche nelle guide turistiche e in strumenti informativi come Wikipedia.
Nella prima parte della presentazione sarà discusso il caso della moglie cinese di Marco Polo; nella seconda si analizzerà il tema della Cina e delle conoscenze confuse e distorte che spesso si hanno su di essa all'epoca di Marco Polo. Saranno presentati il contesto storico, sociale e culturale del regno dei khan mongoli e dell'impero cinese che ne divenne parte integrante durante la dinastia Yuan.
Si passerà poi alla ricezione di Marco Polo in Cina oggi attraverso i lavori degli studiosi cinesi sul viaggiatore e il suo testo. Verranno infine presentati gli itinerari turistici a tema poliano, mostrando come le precedenti conoscenze specialistiche siano state integrate all’interno di percorsi per l’ampio pubblico.
Particolare attenzione verrà riservata alle modalità di divulgazione delle leggende su Marco Polo e delle principali caratteristiche della Cina di epoca Yuan. Infine verrà proposto un report in merito al lavoro svolto e alla collaborazione con le guide turistiche.